Spinelli, il ripescaggio e il socio

Con la Salernitana con un piede e mezzo in serie B, le speranze di un possibile ripescaggio del Livorno si fanno più concrete. Basterebbe una sola squadra in difetto di bilanci o in omissione di contributi vari e gli amaranto sarebbero già in pool position per il ripescaggio, vuoi per solidità economica societaria, vuoi perchè il Lanciano che precede il Livorno in classifica, ha subìto punti di penalizzazione nel campionato in corso e pertanto come da regolamento non potrebbe essere ripescato.
Spinelli ci spera, e la sua aspettativa non è poi così tanto illusoria, vista la situazione finanziaria di alcune squadre della cadetteria. D’altronde non rientra nel suo comportamento questo silenzio assordante che avvolge in questi giorni la presidenza e la società. E’ vero che sta stringendo accordi con un imprenditore disposto a finanziare le casse societarie, e chi gli è vicino periodicamente, sa che quando “Sor Aldo” è in fase di trattativa, rimane concentrato su di essa e non intende lasciarsi a distrazioni di altro genere. Però conoscendo il carattere di Spinelli e per come è evoluta questa retrocessione, il suo cauto comportamento farebbe pensare a qualcosa che bolle in pentola a favore del Livorno. D’altra parte in situazioni molto meno eclatanti di queste, ha alzato la voce, tanto da finire sulle prime pagine nazionali. Questo suo atteggiamento lascerebbe intravedere una possibile situazione positiva per il Livorno, forse una mezza promessa strappata ai vertici di Lega per un possibile ripescaggio.
Il telefono, dopo aver squillato per minuti e minuti risponde e la sua inconfondibile voce non è quella epitetosa di sempre. Alla nostra domanda sul possibile ripescaggio resta sul vago: “Guardi è difficile sapere qualcosa ora” e poi: “Non meritavamo questo trattamento, ma andiamo avanti non ci abbattiamo”.
Sull’ingresso del nuovo socio, non nega e non conferma, per il momento sembra non ne voglia parlare: “Guardi ho da fare sono sulla banchina, la devo lasciare”. Ma fonti attendibili ci confermano che la trattativa con il facoltoso imprenditore, ripartirà martedi e che tra l’altro a fare la presentazione ai due, sarebbe stato un ex calciatore amaranto che al momento vorrebbe rimanere nell’ombra. Qualora la trattativa dovesse andare in porto, anche il terzo soggetto potrebbe entrare a far parte dello staff tecnico-societario. “Chi vivrà vedrà” .