La classifica amaranto piange, 1 punto solo, nessun gol segnato in casa, prestazioni discutibili con un assetto tattico che non ha mai convinto e, soprattutto, una completa mancanza di miglioramenti, anzi la squadra sembra peggiorare di partita in partita. In una Serie B che verosimilmente resterà a 19 squadre ciò significa che c’è sempre meno tempo per recuperare e dunque bisogna muoversi in fretta. Quello che colpisce delle prestazioni del Livorno sono gli errori tecnici marchiani commessi dai giocatori tutti specie nel primo tempo, nella ripresa invece, forse perché i ritmi calano, la squadra sembra giocare meglio anche tecnicamente (partita col Lecce esclusa). La gara col Venezia diventa così uno spartiacque fondamentale, un’altra sconfitta indecorosa come quella casalinga col Lecce, un’altra prestazione al di sotto della sufficienza come quelle viste su tutti i campi di questo inizio stagione, al di là del pareggio acciuffato in extremis a Cosenza, e potrebbero esserci dei cambiamenti. Il Livorno ha una buona occasione al 5° su punizione ma Diamanti manda alto, un minuto dopo ammonizione per Gonnelli per fallo su Falzerano lanciato in contropiede. Al 13° doppio salvataggio sulla linea dei veneti dopo un cross di Porcino ed un tentativo di Bogdan sotto misura. Al 21° rigore per fallo di Domizzi su Murilo con Diamanti che realizza e per la prima volta il Livorno si trova in vantaggio in questo campionato. Pericolosi i veneti con Suciu al 27° con un tiro alto di poco. Al 34° traversa di Murilo che mette in crisi di testa la difesa avversaria in molte occasioni; altra situazione pericolosa al 42° su ennesimo angolo maligno di Diamanti, poi dopo 1 minuto di recupero finisce il primo tempo.
Al 55° entra Gasbarro all’esordio per Gonnelli ed Agazzi per Luci, infortunatosi; subito dopo un tiro improvviso di Citro riporta in parità la gara. Al 66° va via Murilo che viene steso da Modolo, per l’arbitro è solo giallo. Gran salvataggio di Mazzoni al 75° su un diagonale pericoloso. All’85° entra Giannetti per Murilo, nonostante i 4 minuti di recupero non succede più niente ed il Livorno si porta a casa 1 punto.
Pagelle
Lucarelli: 6 cambio di modulo, 4-5-1 con esterni di centrocampo Maicon e Porcino e Diamanti più trequartista che punta, funziona nel primo tempo, meno nel secondo. Più del modulo è stata la rinuncia ad un attaccante (statico) per un centrocampista in più a rafforzare il centrocampo.
Mazzoni: 6.5 niente da fare sul gol, poi gran salvataggio
Gonnelli: 6 dopo una distrazione iniziale tiene bene la posizione
Bogdan: 6 freddo, si riprende dopo l’orrenda gara scorsa
Di Gennaro: 6 raddoppi utili
Iapichino: 6 concentrato
Maicon: 6 buone sgroppate, ma serve anche in difesa
Valiani: 6 necessaria la sua interdizione
Luci: 6 più tranquillo nell’impostazione, peccato per l’infortunio
Porcino: 6 buoni inserimenti
Diamanti: 7.5 la luce, imprescindibile
Murilo: 6.5 ottima prestazione, sempre pericoloso, a volte imprendibile
Gasbarro: 6 buon rientro dopo parecchio tempo
Agazzi: 6 entra col giusto piglio
Giannetti: SV
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