Dopo il caso esploso per le anticipazioni rivelate in commissione della consigliera di Livorno Civica, Arianna Terreni, arriva la nomina ufficiale da parte del sindaco Salvetti:”Scelta insindacabile, non si trattava di un bando”.
Già si sapeva, sarà Adriano Tramonti a ricoprire il ruolo di coordinatore della Fondazione Lem per i prossimi 3 anni. Un incarico scelto insindacabilmente dal sindaco, che ieri ha ufficializzato la nomina, anticipando il consiglio straordinario chiesto dalle opposizioni per avere delucidazioni sulle rivelazioni rilasciate in commissione comunale dalla consigliera di Livorno Civica, Arianna Terreni, circa l’esito della selezione pubblica a gara ancora aperta.
“Non era un bando pubblico ha spiegato Salvetti – ma una selezione insindacabile scelta del sindaco. La scelta è ricaduta su Tramonti come qualcuno aveva anticipato, perché è stato protagonista del salto di qualità della promozione turistica e degli eventi in questa città e quindi è risultato il più idoneo”.
Polemizzano le opposizioni che in seduta di consiglio comunale straordinario convocato il prossimo 3 aprile, andranno a contestare l’operato del sindaco non tanto per la nomina in sé, ma quanto per il percorso adottato per designare il coordinatore.
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