Spinelli-Yousif, giorni decisivi per la cessione del club

In casa amaranto non si guarda tanto alla gara del Bentegodi contro il Chievo (sabato alle 18 a porte chiuse), ma in particolar modo agli sviluppi delle trattative per il passaggio di quote della società Livorno calcio. Le parti, Aldo Spinelli e Majd Yousif, stanno lavorando per arrivare ad una conclusione definitiva.

Rimane nel silenzio il “presidentissimo”, domenica sera nel corso della trasmissione “centrocampo” in onda su Telecentro2, “Sciù Aldo”non ha voluto intervenire: un pò l’umore basso per l’ennesima sconfitta subita dal Livorno, un po’ la riservatezza che si è imposto di tenere per la trattativa che sta portando avanti, contattato dalla redazione dell’emittente cittadina il “patron” ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione, come invece è di solito fare, un segnale che potrebbe assegnare un punto a favore della cessione societaria.

Comunque sia ad inizio marzo si arriverà a una decisione positiva o negativa, infatti le parti si sono dati una scadenza e si sono impegnate davanti al sindaco a portare a termine la trattativa entro un lasso di tempo che consenta ai legale e ai professionisti dell’acquirente di verificare accuratamente ogni particolare della gestione amministrativa e operativa della società.

In queste ore Yousif dovrebbe rientrare a Livorno e nel fine settimana recarsi a Genova per incontrare di nuovo Aldo Spinelli. Le parti sembrerebbero intenzionate a raggiungere un accordo tanto che l’uomo d’affari olandese sarebbe prossimo a presentare la fideiussione necessaria per concludere la trattativa.

Lo scoglio da superare rimane il costo della gestione, visto che il prezzo delle quote era già stato definito davanti al sindaco. In ballo ci sono dei contratti onerosi, alcuni di questi stipulati da Spinelli a trattativa in corso, su cui Yousif non ha concordato e che non vorrebbe mettere nel conto.

Se comunque la volontà di portare a termine la trattativa esiste da ambo le parti, il nodo da sciogliere non sembra insormontabile, per cui l’affare potrebbe incanalarsi sul binario giusto e già ad inizio mese potrebbe avvenire la stipula di un preliminare che significherebbe cessione quasi definitiva.