• Cronaca
  • Cronaca e Territorio
  • Sport
    • US Livorno
  • Attualità
    • Economia
    • Porto
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura
  • Archivio
Livorno 24
Livorno 24
  • Cronaca
  • Cronaca e Territorio
  • Sport
    • US Livorno
  • Attualità
    • Economia
    • Porto
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura
  • Archivio
Home
Cronaca e Territorio

Autoparco il Faldo, Usb: “La Regione mette una pezza all’ennesimo accordo vergognoso …”

13 Giugno 2025 Cronaca e Territorio

Autoparco il Faldo, Usb: “La Regione mette una pezza all’ennesimo accordo vergognoso …”

“Quando arrivò la conferma dell’acquisto dell’autoparco il Faldo da parte della società Xca, il primo tavolo di crisi regionale si aprì con i migliori auspici – si legge in una nota a firma Usb Livorno Logistica –  Tutti i soggetti presenti erano consapevoli dello stato di crisi in cui versava la società Autotrade e il conseguente calo di lavoro all’interno del piazzale, ma l’approccio era quello di condividere, con le dovute garanzie (e sostegni) della Regione, tutti i passaggi affinché tutta la forza lavoro fosse interamente tutelata. A partire dai soggetti più deboli e cioè i lavoratori in appalto”.

“Neanche il tempo di far passare i primi mesi – prosegue la nota –  che, all’insaputa di tutti i soggetti presenti al tavolo e come ormai consuetudine, la Filt Cgil di Livorno “firma” un accordo con la società Xca per quanto riguarda uno degli appalti, quello della movimentazione auto.
Una volta uscita di scena la Hc Log, la società in appalto, si è proceduto ad una apparente “internalizzazione” di una parte dei lavoratori attraverso dimissioni e nuove assunzioni. Assunzioni firmate all’interno della sede sindacale Cgil ed effettuate sulla base di criteri che nessuno, meno che mail il tavolo di crisi della Regione, conosce.
Sgombriamo il campo da qualsiasi possibile fraintendimento. Siamo assolutamente contenti che alcuni lavoratori, dopo anni di appalti, siano stati assunti direttamente dalla committenza seppur senza rispettare l’art 42 del Ccnl. Il problema è che 30 lavoratori, sottolineammo 30 lavoratori cioè quasi la metà, erano rimasti fuori dai giochi senza neanche una comunicazione. Pronti per essere licenziati in tronco. Sul piatto restavano solo voci informali rispetto ad un ipotetico utilizzo dei restanti operai da parte di un’agenzia di somministrazione. Sulla base di questo accordo la partita era finita qui.
Senza contare che altri 7 lavoratori della portineria sono al momento fuori dal piazzale in attesa di nuove comunicazioni”.

“Fortunatamente – continua la nota – nelle giornate del 4 e 5 giugno, è intervenuta la Regione Toscana, e in particolare il consigliere Valerio Fabiani, con una convocazione del tavolo di crisi fatta in extremis. La Filt Cgil non si presenta neanche al tavolo in presenza.
Con una lunga e serrata trattativa durata diverse ore, per fortuna è arrivata una possibile soluzione. Xca si impegna ad assumere altri 8 lavoratori. Hc Log, grazie sempre alla Regione, mantiene temporaneamente la presenza sul territorio accedendo alla cassa integrazione. Altri 8 lavoratori andranno in “prestito” ad Xca mentre i restanti accederanno ai programmi regionali di ricollocazione mentre percepiscono l’ammortizzatore sociale. Questa volta, ed è il nostro auspicio, saranno utilizzati criteri oggettivi nelle assunzioni? O prevarrà la spartizione tra organizzazioni sindacali.
Parliamo di una vittoria? Assolutamente no. Ma di fronte al fatto compiuto è probabilmente il massimo che le istituzioni potevano fare”.

“Pensavamo di aver visto tutto con la vertenza Bertani (in quel caso anche la Uil sottoscrisse l’accordo della vergogna) – prosegue la nota –  ed invece evidentemente un certo modo di fare sindacato è duro a morire. Sponsorizzare l’approccio “mors tua vita mea” andando a dividere i lavoratori e facendo passare il messaggio che la solidarietà operaia è un principio inutile e sbagliato. Organizzando scioperi quando non c’è bisogno e non proclamandoli quando invece sarebbero indispensabili.
Per non parlare del fatto che accordi del genere si ‘pagano’ successivamente in quanto le aziende vogliono sempre qualcosa in cambio quando concedono al sindacato il ruolo di agenzia di lavoro”.

“Come USB al tavolo abbiamo ribadito la nostra posizione. Tutti i posti di lavoro vanno tutelati. A partire dagli appalti. Per quanto riguarda la società Quickpoint, quella in cui siamo presenti, ci auguriamo che, terminato l’ammortizzatore sociale aperto – conclude la nota – si affrontino le eventuali problematiche partendo dal presupposto che neanche un posto di lavoro deve essere perso”.

  • Tags
  • accordo
  • crisi
  • istituzioni
  • lavoro
  • regione
Facebook Twitter Google+ LinkedIn
Prossimo articolo Al via i lavori di riqualificazione dei marciapiedi di Corso Amedeo
Articolo precedente Al via la 56a Coppa Barontini

Related Posts

Perini (FdI) su centro sociale Refugio: “Le istituzioni continuano a voltarsi dall'altra parte” Cronaca e Territorio
12 Luglio 2025

Perini (FdI) su centro sociale Refugio: “Le istituzioni continuano a voltarsi dall'altra parte”

Codice arancio per forti temporali e rischio idrogeologico e idraulico Cronaca e Territorio
12 Luglio 2025

Codice arancio per forti temporali e rischio idrogeologico e idraulico

Guardia di Finanza di Livorno, avvicendamento al Comando Provinciale: ecco il Colonnello Forcina Cronaca e Territorio
8 Luglio 2025

Guardia di Finanza di Livorno, avvicendamento al Comando Provinciale: ecco il Colonnello Forcina

Lascia un commento Cancel reply

DIRETTA TC2

SPONSORSHIP

LINK UTILI

VIDEO

  • Disclaimer
  • Politica dei cookies
  • Contattaci
  • Ritorna in cima
© Livorno24.com 2016. Tutti i diritti sono riservati.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.Accept Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA