Livorno decimato dalle assenze soprattutto in attacco (Giannetti infortunato, Murilo in panchina e Kozak escluso per scelta tecnica) alla ricerca della vittoria che gli faccia abbandonare l’ultimo posto, per lo meno fin quando ridaranno dei punti proprio al Foggia. Per far ciò Mr.Breda si appoggia ad una retroguardia “alta” e poco rapida, ad un centrocampo a 4 con Diamanti a supporto di Raicevic e del giovane Canessa. Curioso il cambio di panchina del Livorno che torna dopo qualche anno a destra, ed a proposito di ritorni si rivede in panchina anche Protti. Il vento violento soffia dal mare ed è cos ortogonale al terreno di gioco, essendo un ostacolo in più per entrambe le squadre. Il Livorno passa in vantaggio subito al 4° con Diamanti che riceve da Raicevic e di destro trafigge Bizzarri con un rasoterra maligno. Risposta del Foggia con Cicerelli al 13° ma il tiro è centrale. Al 15° incredibile traversa colta da metà campo da Diamanti con deviazione decisiva di Bizzarri. Al 30° incredibile passaggio all’indietro in area di Dainelli che costringe Mazzoni a rimediare di testa. Un minuto dopo pareggia il Foggia con Loiacono che approfitta di un cross di Iemmello, forse effettuato da fuori dal terreno di gioco e realizza di testa. Al 33° si accende una rissa in campo dopo un fallo subito da Diamanti con ‘arbitro incapace di farsi rispettare. Al 37° da una punizione di Diamanti nasce un parapiglia in area di cui nessun giocatore amaranto approfitta.
In pieno recupero al 48° sfugge la palla a Bizzarri ma Raicevic non ne approfitta. La ripresa si apre con un bell’assist di Diamanti che Raicevic non controlla con la coscia, si sarebbe trovato davanti al portiere avversario. Proprio Bizzarri salva la sua porta al 47° su tocco in scivolata ancora di Raicevic, sull’angolo conseguente Diamanti realizza dalla distanza e da posizione quasi impossibile. Al 51° Ranieri si divora il pareggio dopo un’incursione in area amaranto, palla sul fondo di poco. Al 54° azione volitiva di Raicevic che calcia centrale su Bizzarri. Al 56° salva Mazzoni su punizione di Kragl e 2 minuti dopo entra Murilo per Raicevic, proprio Murilo da posizione angolata spara su Bizzarri al 59°. Al 62° Canessa finisce a terra in area, ma si rialza e spara su un avversario. Dall’altra parte Di Gennaro sfiora l’autogol, palla in angolo. Al 69° entra Bruno per Canessa. Al 73° una bel contropiede consente a Diamanti di servire Bruno che di prima intenzione batte Bizzarri. Pericolo per la difesa amaranto in mischia ma Mazzoni blocca la palla.
All’81° entra Porcino per Luci che non ne aveva più; al 92ç –murilo si fa deviare in angolo un pallone invitante avuto da Agazzi. Finalmente arriva la fine dopo 4 minuti di recupero ed il Livorno assapora la seconda vittoria in campionato abbandonando anche l’ultima posizione proprio al Foggia, sperando che si tratti dell’inizio della risaluta.
Pagelle
Breda:7 squadra con un modulo sperimentale, 3-4-1-2 ed il ritorno di Luci dall’inizio e l’ingresso del giovane Canessa in attacco a far coppia con Raicevic. Non convince la posizione degli esterni che andrebbero invertiti, ma finalmente abbiamo visto sprazzi di pressing.
Mazzoni: 6 attento anche agli scherzi del vento e dei compagni
Bogdan: 6 ritrova la concentrazione giusta, buoni anticipi
Di Gennaro: 6 buone diagonali difensive
Dainelli: 6 guida la difesa, anche se si prende qualche confidenza di troppo
Valiani: 6 decisione ed attenzione
Agazzi: 6 serve la sua corsa, gara da ex
Luci: 6 buon rientro del capitano
Fazzi: 6 perde sovente il tempo del cross per tornare sul destro, impegno nella fase difensiva
Diamanti: 8 è lui il fuoriclasse della squadra
Canessa: 6.5 ottimo esordio, combattivo
Raicevic: 6 attacca bene gli spazi, sfortunato nelle conclusioni
Murilo: 6 pericoloso negli spazi
Bruno: 6.5 ottimo inserimento, primo gol in amaranto
Porcino: 6 buon rientro in campo
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