• Cronaca
  • Cronaca e Territorio
  • Sport
    • US Livorno
  • Attualità
    • Economia
    • Porto
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura
  • Archivio
Livorno 24
Livorno 24
  • Cronaca
  • Cronaca e Territorio
  • Sport
    • US Livorno
  • Attualità
    • Economia
    • Porto
    • Sanità
    • Territorio
  • Cultura
  • Archivio
Home
Attualità
Porto

Porto, lavoratori di Alp in stato di agitazione

17 Febbraio 2025 Porto

Porto, lavoratori di Alp in stato di agitazione

Apertura stato di Agitazione Sindacale da parte dei dipendenti di Alp. “I rappresentanti dei lavoratori di Alp – si legge in una nota a firma di Massimo Mazza, Giuliano Giuliani e Giacomo Pupi (RSU Alp) – dopo aver incontrato i vertici aziendali e dopo un incontro avuto con il Segretario Generale e con i Dirigenti dell’Ufficio del Lavoro Portuale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale esprime una seria e profonda preoccupazione per il futuro dei Lavoratori e per le loro famiglie.
Siamo venuti a conoscenza che la società verte in un momento di grave difficoltà economica a causa dei mancati pagamenti di centinaia di migliaia di Euro per chiamate già effettuate nei mesi precedenti da parte di un cliente e socio di Alp”.

“Come ci ripetiamo ormai da mesi – prosegue la nota – e come avevamo sottolineato nell’ assemblea pubblica convocata dalla nostra Segreteria Sindacale il 5 novembre del 2024, era solo questione di tempo affinché le gravi e antiche criticità dell’organizzazione del lavoro portuale nello scalo livornese riproponessero le solite vecchie dinamiche di cui ciclicamente ormai vive da sempre il nostro porto.
Criticità che periodicamente ricadono sugli articoli 16, gli appaltatori di lavoro, e a caduta anche per l’articolo 17, che come in questo caso e come già vissuto e sopportato da noi Lavoratori nel 2013, dove Alp affittò da Agelp il ramo d’Azienda per poter operare in quanto Agelp stava chiudendo a causa di mancate riscossioni per circa 800.000€”.

“Se Alp non si trova ancora in questa situazione – continua la nota – è solamente perché c’è stata una ricapitalizzazione di una moderata cifra da parte dei soci, al di fuori del socio debitore che ha mancato anche nella ricapitalizzazione, e soprattutto grazie alla possibilità di avvalersi di fondi pubblici per le mancate chiamate che sono a disposizione grazie al pluririnnovo del Decreto Legislativo n^ 199 del 2020, creato per l’emergenza Covid, prorogato per tutti gli articoli 16 e 17 della legge 84/1994 di tutto il paese.
Vista quindi la messa a rischio della tenuta societaria, con la conseguente ricaduta sui 70 Lavoratori di Alp e sulle loro famiglie, visto anche nel complesso che l’autorizzazione di Alp scadrà a giugno e che siamo prossimi alla pubblicazione di un bando di gara per il nuovo soggetto ai sensi dell’articolo 17, il tutto in un momento delicato in quanto c’è anche la scadenza del mandato del Presidente dell’Autorita di Sistema , e che siamo già in ritardo con l’erogazione degli stipendi del mese precedente …..abbiamo quindi valutato e deciso in Assemblea di aprire lo stato di Agitazione Sindacale”.

“Ricordiamo alla città e a tutta la comunità portuale – proseguono i lavoratori – che siamo gli stessi soggetti del 2013, quindi siamo ben memori delle ‘soluzioni’ che ci venivano promesse ai tempi e che sono state messe in campo ma che purtroppo furono soltanto placebo; tanto che oggi dopo 12 anni, dopo che nessuno ha messo in piedi riforme strutturarli sull’organizzazione del lavoro in porto, hanno portato di nuovo uno degli articoli 16 e l’articolo 17 del porto di Livorno in queste pessime condizioni economiche.
La nostra preoccupazione è anche per i dipendenti del socio debitore in quanto non sappiamo se siano a conoscenza delle condizioni della propria azienda.
Vediamo continuamente articoli su Armatori, giochi potere, investimenti milionari (pubblici) e concessioni decennali, ma il lavoro continua ad essere precario povero e con una forte carenza di sicurezza, proprio ieri il sottosegretario all’infrastrutture trasporti Rixi in visita a Livorno, ha dichiarato che gli investimenti servono a creare occupazione, ci chiediamo se è questa la sua visione di lavoro? E se la tanto decantata, ma ad oggi misteriosa, riforma dei porti, affronta solo le questioni apicali o anche la carne viva dei lavoratori…?
Le istituzioni e la politica locale è interessata alle condizioni di lavoro dei loro lavoratori e le ricadute reali sul territorio o interessano solo i grandi titoli di giornale? Noi crediamo di no….”

“Ci preme quindi ricordare – sottolineano i lavoratori di Alp – che vista la prossimità della pubblicazione del bando per l’ aggiudicazione del soggetto ai sensi dell l’articolo 17, questa nuovo assetto che si vuol dare al porto sia l’unica soluzione percorribile per sistemare una volta per tutte l’organizzazione del Lavoro”.

“È sicuramente l’occasione – conclude la nota – per risanare quel divario di lavoratori che è stato messo in evidenza anche nel documento ‘Organico Porto’ pubblicato mesi fa dall’Autorità di Sistema locale; nel quale si evidenziava lo squilibrio nel numero di lavoratori tra articoli 16 e il 17 nel porto di Livorno rispetto agli altri porti d’Italia”.

 

  • Tags
  • agitazione
  • alp
  • armatori
  • lavoratori
Facebook Twitter Google+ LinkedIn
Prossimo articolo Giudice Sportivo: Marinari entra in diffida. Bellini squalificato
Articolo precedente Chiusura e multa per un locale di Rosignano Marittimo

Related Posts

Inaugurato in porto il posto di controllo frontaliero Porto
10 Giugno 2025

Inaugurato in porto il posto di controllo frontaliero

Cadono tre container da una nave in porto: operaio in codice giallo Cronaca
23 Maggio 2025

Cadono tre container da una nave in porto: operaio in codice giallo

Bando Darsena Europa, vicecommissaria Macii: "Sarà un lavoro collegiale" Cronaca
16 Maggio 2025

Bando Darsena Europa, vicecommissaria Macii: "Sarà un lavoro collegiale"

Lascia un commento Cancel reply

DIRETTA TC2

SPONSORSHIP

LINK UTILI

VIDEO

  • Disclaimer
  • Politica dei cookies
  • Contattaci
  • Ritorna in cima
© Livorno24.com 2016. Tutti i diritti sono riservati.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.Accept Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA