Sequestrate a Cecina attrezzature da spiaggia posizionate abusivamente

Guardia Costiera e Polizia Municipale sequestrano attrezzature da spiaggia lasciate irregolarmente a Cecina. Multato anche un pescatore subacqueo vicino alla riva Questa mattina, 5 luglio 2025, i militari della Guardia Costiera di Cecina, insieme alla Polizia Municipale, hanno trovato e sequestrato attrezzature da spiaggia abbandonate sulle spiagge libere della zona. Queste attrezzature erano lasciate da persone non identificate. Inoltre, hanno sequestrato altre attrezzature e multato due noleggiatori autorizzati che però avevano sistemato ombrelloni e sedie in spiaggia prima dell’orario consentito e senza clienti. La multa è stata di 1032 euro. La Polizia Municipale ha ritirato tutte le attrezzature messe abusivamente sul suolo pubblico e pronte per essere affittate. Questa operazione è nata anche grazie alle segnalazioni di alcuni turisti ed è servita a liberare parti di spiaggia occupate ingiustamente da persone che, per tenersi un posto vicino al mare, lasciavano le loro attrezzature incustodite per tanto tempo. Questo comportamento non è giusto perché impedisce ad altri di usare la spiaggia libera, e viola un’ordinanza del Comune di Cecina che vieta di lasciare ombrelloni, sedie a sdraio e simili sulla spiaggia prima delle 9 del mattino e dopo le 7 di sera. In tutto sono stati tolti e sequestrati 32 ombrelloni, sedie e altre attrezzature da spiaggia. Dopo aver rimosso tutto, queste zone sono tornate a disposizione di tutti i bagnanti. Durante i controlli, la Guardia Costiera ha anche trovato un uomo che pescava sott’acqua con un fucile a circa 30 metri dalla riva, vicino a persone che facevano il bagno. L’uomo è stato fermato, gli è stata tolta l’attrezzatura e ha ricevuto una multa di 1000 euro. Nei prossimi giorni, soprattutto con l’arrivo di più turisti, i controlli diventeranno più frequenti per garantire la sicurezza e il rispetto delle regole sulle spiagge.