La colonna di fumo era visibile per chilometri Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di ieri all’interno dell’impianto di trattamento rifiuti di Scapigliato, nel comune di Rosignano Marittimo. Le fiamme si sono propagate intorno alle 16, generando una densa colonna di fumo visibile a grande distanza, anche dai comuni limitrofi. A complicare le operazioni di spegnimento è stato il forte vento di Ponente che ha soffiato lungo la costa, spingendo il fumo verso l’entroterra e rendendo più rapida la diffusione delle fiamme. Sul posto sono intervenute squadre dei vigili del fuoco provenienti da Cecina, Livorno e Lucca, oltre all’elicottero Drago del reparto volo, impegnato nelle operazioni dall’alto. Il Comune di Rosignano ha fatto sapere che “la situazione è al momento sotto controllo, ma i Vigili del Fuoco stanno ancora operando per domare completamente l’incendio”. In via precauzionale, il Comune ha emesso un’ordinanza urgente per tutti i cittadini residenti entro un raggio di 5 chilometri dall’impianto: è stato chiesto di tenere chiuse le finestre e non soggiornare all’aperto fino a nuovo avviso. A dare comunicazione ufficiale dell’evento è stato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, attraverso i suoi canali social.
Il vasto incendio che ieri ha bruciato circa 25.000 metri quadrati di materiale plastico. L’intervento dei vigili del fuoco, durato 11 ore e mezzo, ha richiesto l’attacco su tre fronti. Durante la fase più critica, il sindaco ha emesso un’ordinanza per tenere chiuse le finestre entro un raggio di 5 km. Non si registrano feriti, ma i danni agli impianti di stoccaggio sono ingenti. Sul posto squadre da Cecina, Livorno, Lucca, Pisa e Pistoia, per un totale di 22 operatori e due funzionari. In corso i sopralluoghi per la messa in sicurezza.
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