Si è concluso il processo di allocazione della capacità pluriennale di rigassificazione mediante manifestazione di interesse indetto da OLT Offshore LNG Toscana, operatore concessionario del terminal galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana. Le aste si sono tenute il 21, 22 e 23 maggio e hanno visto l’assegnazione complessiva di 160 slot di capacità, suddivisi in due specie di prodotti a lungo termine:
– 120 slot quindicennali (8 slot/anno dal 2027/2028 al 2041/2042)
– 40 slot decennali (4 slot/anno dal 2027/2028 al 2036/2037)
Ogni slot ha una capacità rigassificativa di 165.000 metri cubi di GNL in forma liquida, fornendo così un apporto considerevole agli approvvigionamenti energetici nazionali.
Agli aggiudicatari è stata concessa l’opportunità, entro il 9 giugno 2025, di estendere la durata contrattuale agli anni termici successivi, mantenendo le stesse condizioni economiche e volumetriche stabilite in fase di assegnazione.
Prossime aste sulla disponibilità residua
La capacità residua non allocata verrà assegnata in successive aste annuali e pluriennali, che si terranno dal 3 al 10 luglio 2025 senza manifestazione di interesse. La pubblicazione ufficiale avverrà il prossimo 10 giugno. In questa seconda fase, la capacità sarà concessa su base annuale e per singoli anni termici.
Il terminale FSRU Toscana
OLT Offshore LNG Toscana è controllata da Snam e Igneo Infrastructure Partners, e gestisce il terminale FSRU ancorato stabilmente a circa 22 km al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L’impianto è connesso alla rete nazionale tramite un gasdotto di 36,5 km, realizzato e gestito da Snam: 29,5 km in mare, 5 km nel Canale Scolmatore, e 2 km a terra. Il terminale dispone di una capacità massima autorizzata di rigassificazione pari a 5 miliardi di Sm³ annui.
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