“L’accordo firmato da Cgil e Uil presso i piazzali Bertani, oltre che ad azzerare anzianità, diritti e livelli di inquadramento per tutti i 76 lavoratori del sito, rischia di generare anche un altro problema non di poco conto – si legge in una nota a firma Usb Livorno categoria operaia logistica -. Al momento stiamo approfondendo con i nostri legali e con l’azienda ma, ai sensi della nuova circolare INPS valida dal 1° gennaio 2025, i lavoratori rischiano di non avere accesso alla naspi nel caso in cui l’agenzia interinale che li assumerà dal 1 febbraio, non dovesse confermare il rapporto di lavoro al 15 marzo.
“’L’accordo della vergogna’ – prosegue la nota – prevede infatti che i lavoratori, alcuni dei quali anche con anzianità quasi decennale, passino da un contratto a tempo indeterminato ad agenzia interinale con solo un mese e mezzo di contratto. Sul periodo successivo non vi è alcuna garanzia scritta. Stando a quanto comunicato dall’azienda ASG, i lavoratori saranno assunti dal primo di febbraio e contestualmente dovranno dare le dimissioni ‘volontarie’ dall’attuale società. Con questa modalità, in caso di non conferma del rapporto di lavoro non maturerebbero le 13 settimane necessarie per accedere alla naspi restando con nulla in mano. Per avere maggiori informazioni come USB abbiamo richiesto opportuni chiarimenti alla locale sede INPS e all’ispettorato del lavoro”.
“Usb nutre forti dubbi anche sulla ‘regolarità’ di questo accordo dal punto di vista legale – continua la nota -. Non condividiamo il passaggio dei lavoratori ad una società interinale, essendo da sempre contrari a qualsiasi schema che preveda l’inserimento di soggetti terzi intermediari. Infatti, soltanto l’internalizzazione diretta con contratto a tempo indeterminato e mantenimento di tutti diritti acquisiti presso il precedente appaltatore sarebbe rispettosa della normativa in vigore”.
“Bertani – conclude la nota – si avvale da anni di tali lavoratori per il tramite di società appaltatrici, senza assumersi la responsabilità diretta del lavoro che viene quotidianamente fatto nel suo interesse, mantenendo un identico schema operativo nel corso degli anni”.
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