Prosegue senza sosta l’impegno del comparto Forestale dell’Arma dei Carabinieri sui vari fronti tesi alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. I carabinieri della forestale di Cecina hanno contestato ad un cittadino la violazione della normativa ambientale inerente allo scarico di reflui ad uso abitativo senza autorizzazione. Dopo il sopralluogo è infatti emerso che le acque reflue ad uso abitativo domestico derivanti da una cisterna di 5 metri cubi dotata di pompa soffiante, confluivano fuori fognatura. Queste infatti venivano fatte defluire nel fosso della Vallescaja senza alcun trattamento e in assenza di qualsiasi autorizzazione prevista dalla normativa. A carico del privato è stata contestata una violazione amministrativa per la quale non è ammesso il pagamento in misura ridotta che può andare da un minimo di 600 ad un massimo di 3.000 euro e il cui importo sarà determinato dalla Regione Toscana quale autorità amministrativa competente.
Scaricava le acque domestiche fuori fognatura. L’intervento dei forestali

Lascia un commento